Threads: la nuova sfida di Meta pronta a rimpiazzare Twitter
È tempo di cambiamenti nel mondo dei social network. La società Meta, precedentemente conosciuta come Facebook Inc, sta per lanciare la sua ultima creazione: Threads.
Questa nuova applicazione mira ad adombrare Twitter, sfruttando un momento di incertezza per la celebre piattaforma dell’uccellino blu. Threads farà il suo debutto negli Stati Uniti giovedì 6 luglio, mentre in Europa arriverà il giorno successivo.
All’apparenza, Threads potrebbe sembrare un nome scelto a caso, ma dietro di esso c’è un progetto strategico: colpire Twitter nel suo momento di vulnerabilità.
Una nuova app che vuole replicare e migliorare le funzionalità di Twitter
La nuova applicazione di Meta, che controlla già Facebook, Instagram e WhatsApp, sembra essere stata progettata con l’obiettivo preciso di replicare e migliorare le funzionalità offerte da Twitter, ovvero permettere agli utenti di condividere pensieri e informazioni attraverso un flusso costante di brevi post di testo.
Threads è nata da un’idea di Zuckerberg che ha intuito il momento difficile di Twitter, attanagliato da diversi problemi, tra cui l’ultimo: la limitazione del numero di tweet visibili in un giorno a causa di questioni legate alla larghezza di banda.
L’applicazione dovrebbe funzionare in tandem con Instagram, consentendo agli utenti di seguire gli stessi account e mantenere gli stessi username. Tuttavia, Threads si distinguerà come un social network concentrato principalmente sui contenuti di testo.
Il lancio di Threads arriva in un momento in cui Twitter sta affrontando una serie di critiche da parte degli utenti, a causa delle restrizioni imposte sull’app, tra cui l’obbligo di verifica per l’uso di TweetDeck.
Di recente, le mosse di Elon Musk, nuovo proprietario di Twitter, per combattere il cosiddetto “scraping” dei dati hanno sollevato un vespaio di polemiche, con utenti sempre più determinati a trovare alternative alla piattaforma.
Threads una possibile svolta?
L‘arrivo di Threads potrebbe rappresentare una svolta. Finora, non esisteva un’alternativa veramente convincente a Twitter. Ma le cose potrebbero cambiare rapidamente. Dopotutto, a proporre Threads non è una start-up ambiziosa nel campo dei social media, ma Meta, il gigante dei social network. La nuova sfida è appena iniziata.