Threads e Twitter: l’app di Zuckerberg accende la sfida. In sole 4 ore, si registrano 5 milioni di utenti.

Il debutto di Threads, l’app anti-Twitter lanciata da Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, ha generato un confronto acceso tra Meta e Twitter.

Sebbene il primo giorno abbia visto Meta ottenere un notevole successo con oltre cinque milioni di utenti registrati in sole quattro ore, il passaggio degli utenti da Twitter a Threads è stato lento e graduale.

Twitter VS Thread: ma il vero vincitore rimane TikTok

Tuttavia, la rivalità tra Meta e Twitter sembra essere ormai una questione del passato. Infatti, il vero protagonista emergente nel panorama dei social network è TikTok, che ha conquistato un vasto pubblico di adolescenti e Millennials.

Twitter, d’altra parte, è rimasto un luogo dove si scrive, si legge e si litiga, ma ha perso attrattiva per gli inserzionisti e gli sponsor, dimostrando un declino evidente nel corso degli anni.

In particolare, l’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk non ha portato al rilancio sperato. Le nuove funzionalità, come i tweet a pagamento e le restrizioni sulla lettura dei post per gli utenti non autenticati, hanno causato reazioni negative e una perdita di utenti.

Inoltre, l’indicizzazione dei link di Twitter nei risultati di ricerca di Google è diminuita significativamente, influenzando le entrate pubblicitarie del servizio.

L’AI cambierà il ruolo e il mondo dei social media?

Questo scenario riflette un cambiamento più ampio nel panorama dei social network. L’avvento dell’intelligenza artificiale ha reso obsoleta la vecchia concezione dei social media.

Le grandi aziende, come OpenAI e Google, utilizzano modelli linguistici basati sui dati raccolti dal Web aperto, rendendo possibile la monetizzazione di tali dati.

È emerso che il valore dei social network non risiede più solo nella connessione tra le persone, ma nell’intrattenimento offerto. Si sta passando dall’era dei “social media” all’era dei “media con una sezione di commenti“.

Threads propone una novità: una versione testuale di instagram

In questo contesto, Threads si presenta come una novità interessante. L’app si propone come la versione testuale di Instagram e si integra con il protocollo di reti sociali aperto e decentralizzato chiamato ActivityPub.

Ciò significa che gli utenti di Threads possono interagire con altre app che supportano ActivityPub, aprendo la strada a nuove reti sociali interconnesse.

Tuttavia, l’associazione di Threads con Meta potrebbe sollevare preoccupazioni in termini di privacy, specialmente in Europa, dove il Garante per la privacy irlandese ha espresso dubbi sulla conformità dell’app alle normative sulla gestione dei dati degli utenti.

Finisce l’era dei social network tradizionali?

Il lancio di Threads da parte di Mark Zuckerberg potrebbe rappresentare il segnale della fine dell’era dei social network tradizionali. L’evoluzione del panorama dei social media richiede una nuova concezione che ponga l’accento sull’intrattenimento e sulle reti interconnesse.

Nonostante il pareggio tra Meta e Twitter nel confronto iniziale, l’ascesa di nuove piattaforme e l’evoluzione del settore promettono un futuro interessante per il mondo dei social network.