Meta e i problemi con il lancio di Threads in UE. Non disponibile nemmeno con VPN.
È noto che Meta non è riuscita a lanciare Threads nell’Unione Europea per alcune problematiche riguarda al rispetto dell’attuale legge sulla privacy.
Tuttavia, l’opzione di sfruttare una VPN per sperimentare la piattaforma ha mantenuto viva la curiosità degli utenti europei. Questo fino a quando l’azienda non ha deciso di bloccare anche questo metodo, rendendo inaccessibile l’app in tutte le nazioni membre dell’UE.
Meta spera di lanciare presto Threads anche in Europa
“L’Europa rimane un mercato di primaria importanza per Meta e auspichiamo di poter offrire Threads qui nel prossimo futuro“, ha comunicato l’azienda a TechCrunch. Come prevedibile, la mossa di Meta ha generato un’onda di reazioni da parte degli utenti, che hanno prontamente espresso le proprie critiche e segnalazioni su Twitter.
Il problema con la gestione dei dati personali
È risaputo che Threads adotta un approccio piuttosto “invasivo” alla gestione dei dati degli utenti, raccolgendo anche dati molto delicati, come informazioni sanitarie e finanziarie, localizzazione precisa, cronologia di navigazione, contatti e storico delle ricerche.
Questa pratica non è vista di buon occhio nell’UE, dove le normative sulla privacy sono stringenti e richiedono una base legale solida per il trattamento legittimo dei dati personali a scopi pubblicitari.
Nonostante ciò, gli utenti europei non hanno più modo di testare la nuova alternativa a Twitter, a causa del blocco all’applicazione anche con VPN.
Un successo travolgente nel resto del mondo
Nei paesi dove l’app è disponibile, il successo è stato travolgente, raggiungendo oltre 100 milioni di utenti in un brevissimo lasso di tempo.
Tuttavia, dati recenti rilasciati da SensorTower indicano che nella scorsa settimana gli utenti attivi giornalieri sono scesi del 20%, così come il tempo trascorso sulla piattaforma.
Potrebbe quindi essere che la piattaforma di Meta stia vivendo un effetto “fuoco di paglia“, con un successo che potrebbe lentamente svanire.
Questa eventualità sembra ancora più probabile ora che gli utenti europei non possono più esplorare l’app, e potrebbero quindi perdere l’interesse per la novità.
