IAB Forum: tante figure importanti all’evento. Parteciperà anche il viceministro ucraino
La metropoli lombarda è in fermento in previsione di un summit che mira a tracciare le linee guida della comunicazione digitale di domani. Stiamo parlando dell’IAB Forum 2023, evento ribattezzato “Regeneration“, che avrà luogo presso il rinomato Allianz MiCo SUD nei giorni 8 e 9 novembre.
Sotto l’egida di IAB Italia, questa kermesse vedrà un amalgama di luminari del settore e guru dell’innovazione che sveleranno le loro proiezioni sulle emergenti direzioni dell’innovazione.
“La rigenerazione non deve rimanere un semplice slogan. Abbiamo puntato su figure globali di grande calibro per delineare, stimolare e orientare questa rivoluzione“, afferma Sergio Amati, figura cardine di IAB Italia.
Tra i nomi che risplendono, spicca Alex Bornyakov, l’attuale Viceministro ucraino della Trasformazione Digitale. Non solo un ambasciatore politico, ma anche un visionario, Bornyakov ha l’obiettivo di posizionare l’Ucraina come fulcro tecnologico d’Europa, aprendo nuovi orizzonti alle aziende italiane.
Non mancano altri ospiti di rilievo nazionali e internazionali
Altre personalità di spicco che arricchiranno l’evento includono Chiara Luzzana, maga delle sonorità italiane, Adah Parris, campionessa del cambiamento artistico, e Anouk Jans, creatrice del rinomato documentario “Kill your Darlings“.
“Non vogliamo limitarci a discorsi. Desideriamo offrire un viaggio coinvolgente che possa fungere da catalizzatore di idee“, sottolinea Amati, delineando un programma intenso e avvincente.
La Vision Arena: dedicata alle tematiche d’avant-garde
Un’attrazione notevole sarà la ‘Vision Arena’, spazio riservato alle tematiche avant-garde come il futuro del retail media, le nuove metriche di analisi e le tattiche di marketing per catturare l’attenzione della Gen Z. Oltre a ciò, numerose aziende illumineranno l’evento con sessioni espositive e workshop distribuiti nel vasto spazio del MiCo Sud.
In sintesi, l’AB Forum 2023 non si configura come un semplice convegno, ma come una vera e propria odissea nel futuro della comunicazione digitale, con Milano quale epicentro di questo avveniristico viaggio.