Rapporto Publicis Commerce 2024: le tendenze 2023 e prospettive per il nuovo anno
Il 2023 ha segnato un anno di svolta nel mondo del commercio e della vendita al dettaglio, con innovazioni significative sia nell’uso dei media che nella tecnologia.
Guardando al 2024, si prevede un’ulteriore evoluzione in questi settori, con l’intelligenza artificiale (IA) che emerge come un elemento chiave, influenzando tutto dalla creazione di contenuti all’organizzazione dei dati.
La generazione Z: i principali acquirenti online
Durante il 2023, abbiamo visto come la Generazione Z si è affermata in qualità di forza d’acquisto influente, rivolgendosi prevalentemente ai social media per scoprire prodotti.
Questo ha portato i brand a raffinare i loro contenuti sui social media per facilitare la scoperta dei prodotti e ottimizzare i percorsi d’acquisto nei loro negozi social.
L’economia dei creator online e degli influencer ha continuato a plasmare le abitudini di acquisto dei consumatori, sottolineando l’importanza della collaborazione con influencer adeguati e dell’incoraggiamento dei consumatori fedeli a creare contenuti per i marchi.
L’AI un supporto ai brand che operano online
L’IA ha raggiunto livelli di sofisticazione tali da poter assistere i brand in vari modi, soprattutto nella gestione delle scorte e nel servizio clienti tramite chatbot. La personalizzazione delle raccomandazioni di prodotto basata sull’IA ha offerto un’esperienza di shopping più intuitiva e su misura per i consumatori.
Alcune tendenze che non hanno avuto successo
Non tutte le tendenze del 2023 hanno avuto successo. Gli acquisti abilitati dalla voce, nonostante la facilitazione offerta dall’IA, non hanno riscosso grande interesse tra i consumatori, a causa di problemi quali la mancanza di schermi e preoccupazioni sulla privacy.
Il live commerce, pur avendo avuto un inizio promettente, non ha mantenuto il ritmo, con piattaforme come TikTok che si sono orientate verso modelli di affiliazione.
Anche il modello Direct-to-Consumer (DTC) ha visto un calo di necessità per alcune marche a causa dell’aumento della spesa pubblicitaria con i rivenditori.
Previsioni e tendenze per il 2024
Le previsioni per il 2024 indicano un anno di grandi cambiamenti, principalmente guidati dall’elezione presidenziale negli Stati Uniti, dall’UEFA Euro Championship e dalle Olimpiadi di Parigi.
Si prevede un aumento del 4,7% nella spesa pubblicitaria, probabilmente legato più all’alto prezzo degli annunci che al loro volume. Il commercio sociale dovrebbe crescere del 23,5%, trainato principalmente dalla Generazione Z e, in parte, dalla nascente Generazione Alpha. La spesa pubblicitaria nei media al dettaglio dovrebbe vedere un aumento del 22,5%.
In termini di attenzione del consumatore, l’uso del mobile anche in negozio guadagnerà importanza, e l’intrattenimento diventerà un fattore centrale nell’attenzione dei consumatori.
Per quanto riguarda le aspettative dei consumatori, i contenuti video in formato breve e l’IA generativa saranno al centro dell’interesse. Inoltre, la tendenza verso la richiesta di consegne sempre più veloci, anche in giornata, evidenzia una crescente domanda di opzioni di acquisto rapide e convenienti.
Il 2023 è stato un anno che ha delineato chiaramente alcune tendenze emergenti e ha visto lo stallo di altre. Mentre ci avviciniamo al 2024, per i brand diventa fondamentale adattarsi alle preferenze e ai comportamenti in rapida evoluzione dei consumatori in un panorama di marketing in continuo mutamento.
