Apple registra nuova crescita delle vendite in Cina. Per Huawei invece un nuovo ban dagli USA.
Apple sta tornando in carreggiata in Cina, registrando una crescita significativa dopo alcuni mesi complicati. Le spedizioni di iPhone sono aumentate del 12% a marzo, grazie a una strategia di riduzione dei prezzi volta a contrastare il calo delle vendite.
I dati governativi cinesi indicano che le spedizioni di smartphone di marchi stranieri sono salite a 3,75 milioni di unità a marzo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Secondo le analisi di Bloomberg, basate su un rapporto della China Academy of Information and Communications Technology, questo rappresenta un netto cambiamento rispetto al crollo del 37% registrato nei primi due mesi del 2024.
Le parole del CEO di Apple, Tim Cook, pronunciate la scorsa settimana, avevano già anticipato questa inversione di tendenza, affermando che il business di Apple in Cina stava tornando a crescere. Apple e i suoi rivenditori cinesi hanno iniziato a ridurre i prezzi all’inizio del 2024, sorprendendo gli investitori con una crescita inaspettata dei ricavi trimestrali.
Mesi Difficili
Gli ultimi mesi in Cina sono stati particolarmente impegnativi per Apple. In un contesto geopolitico teso, la società di Cupertino si è trovata suo malgrado nel ruolo di rappresentante degli Stati Uniti, in un momento di grande tensione tra Washington e Pechino.
La Cina ha esercitato pressioni sull’uso dell’iPhone, in risposta alle sanzioni statunitensi contro Huawei. Nel frattempo, l’ascesa della stessa Huawei, con i suoi prodotti tecnologicamente avanzati, ha rappresentato un’altra sfida significativa per Apple.
Nonostante queste difficoltà, la situazione sembra volgere a favore di Apple, che ora sembra pronta a riconquistare la scena con un cambio di passo che sta rianimando le vendite in quello che rappresenta il secondo mercato più importante a livello globale.
Huawei: nuovo ban
Huawei è stata colpita da un duro ban commerciale nel 2019 dall’amministrazione Trump. Quel divieto ha interrotto la crescita del colosso cinese proprio quando si preparava a superare Samsung nella classifica globale dei produttori di smartphone.
Tuttavia, Huawei ha messo in campo tutta la sua resilienza per tornare in auge, e di recente ha presentato una nuova gamma di prodotti che potrebbero riconquistare una posizione dominante nel mercato occidentale. Nel frattempo, in Cina, l’azienda ha continuato a innovare con notevole capacità tecnologica.
Ma la tensione tra Stati Uniti e Cina non si è affievolita. L’amministrazione Biden ha imposto un nuovo pesante ban nei confronti di Huawei, vietando a Intel e Qualcomm di vendere chip all’azienda cinese per l’uso negli smartphone e laptop. È il blocco più pesante dall’epoca di Trump e arriva proprio mentre Huawei stava iniziando a riconquistare quote di mercato significative.
La Guerra Tecnologica Continua
La rivalità tra Apple e Huawei continua ad aumentare, riflettendo la crescente guerra tecnologica tra Stati Uniti e Cina.
Da un lato, Apple si riprende in Cina grazie a una strategia di ribasso dei prezzi e a un cambio di passo deciso. Dall’altro, Huawei incarna la resilienza cinese, cercando di superare i nuovi ostacoli imposti da Washington grazie all’innovazione e alla qualità dei suoi prodotti.
Nelle tensioni tra Cina e Stati Uniti, Huawei e Apple sono diventati i protagonisti di una guerra tecnologica per procura, in cui nessuna delle due parti sembra voler cedere terreno.
