Netflix e Google hanno stretto una partnership innovativa che mira non solo ad intrattenere lo spettatore ma che vuole fornirgli una nuova esperienza d’acquisto.
Questo progetto si concentra sulla quarta stagione della popolarissima serie “Emily in Paris”, un fenomeno globale che ha conquistato milioni di spettatori con il suo mix irresistibile di moda, cultura e avventure parigine.
Una nuova iniziativa che può ridefinire il concetto di brand placement
La nuova iniziativa è un esempio perfetto di come la tecnologia possa fondersi sempre di più con il settore dell’intrattenimento per creare esperienze più coinvolgenti e personalizzate.
Nello specifico, questa collaborazione crea un precedente nell’ambito del brand placement, andando a fornire agli spettatori la possibilità di acquistare i prodotti visti nella serie TV nel momento stesso nel quale si stanno guardando gli episodi.
Grazie all’uso della tecnologia Lens di Google, gli spettatori di “Emily in Paris” possono ora scansionare i look indossati dai personaggi dello show utilizzando i propri dispositivi mobili, e trovare articoli simili disponibili per l’acquisto. Questa funzione non solo celebra l’aspetto estetico e modaiolo della serie, ma offre anche agli spettatori la possibilità di replicare lo stile di Emily nella vita reale.
La moda ha sempre avuto un ruolo centrale in “Emily in Paris”, con la protagonista Emily Cooper, interpretata da Lily Collins, che sfoggia abiti e accessori trendy in ogni episodio.
Questo elemento dello show ha attirato un vasto pubblico di appassionati di moda, rendendo la serie non solo un piacere visivo, ma anche una fonte di ispirazione per gli amanti dello stile.
Con l’integrazione di Google Lens, Netflix e Google vogliono trovare il modo di far leva sull’utente fornendo per ogni episodio una vetrina virtuale che gli permetta con un semplice tocco sullo schermo di scoprire quali sono gli outfit ma anche di acquistarli.
Questa nuova soluzione, che adesso si applica a Emily in Paris, in realtà potrebbe andare completamente a ridefinire le regole del brand placement e in futuro forse anche quello della pubblicità televisiva.
In quanto, giocando sull’immediatezza e sul conquistare l’utente con stimoli visivi, emotivi e sonori, i brand che compariranno sullo schermo avranno maggiori opportunità di vendere i propri prodotti.
Funzionalità personalizzate e opportunità pubblicitarie
La partnership tra Netflix e Google non si limita alla sola funzione di scansione. All’interno del piano supportato da pubblicità di Netflix, sono state implementate una serie di funzionalità personalizzate che arricchiscono ulteriormente l’esperienza utente.
Tra queste spiccano gli annunci in pausa acquistabili, che incoraggiano i membri a utilizzare Google Lens per scansionare l’immagine sullo schermo e essere indirizzati direttamente a una pagina di acquisto. Si tratta di una novità significativa nel panorama della pubblicità integrata, che vede Netflix collaborare per la prima volta a una creatività pubblicitaria in pausa con un marchio condiviso.
Google è anche uno sponsor principale per la quarta stagione di “Emily in Paris”, continuando una collaborazione già avviata con le stagioni precedenti. Questa sponsorizzazione, che include anche spot pubblicitari di 15 secondi in cui Lily Collins riprende il suo ruolo di Emily per mostrare come utilizzare Google Lens.
La scelta di Netflix di legarsi a Google per questa iniziativa arriva in un momento in cui lo streamer è alla ricerca di nuovi modi per attrarre e mantenere il suo pubblico.
Con il mercato dello streaming sempre più competitivo, la capacità di offrire esperienze uniche e personalizzate è diventata fondamentale.
L’integrazione acquistabile, insieme alle altre funzionalità pubblicitarie, potrebbe aiutare Netflix a distinguersi dai suoi concorrenti e a rafforzare la fedeltà dei suoi utenti.
Eventi pop-up e attivazioni sul territorio
Oltre all’integrazione tecnologica, la partnership tra Netflix e Google ha preso vita anche al di fuori degli schermi, con un evento pop-up organizzato a Los Angeles.
Questo evento ha permesso ai fan di “Emily in Paris” di esplorare alcuni degli outfit iconici della serie e di utilizzare Google Lens per acquistarli direttamente. Inoltre, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di rispondere a domande di curiosità sugli stili in evidenza, con la possibilità di vincere un viaggio a Parigi, un premio perfetto per chi sogna di vivere un’avventura alla Emily.
Questi eventi dal vivo non solo rafforzano il legame tra il pubblico e lo show, ma offrono anche un’opportunità unica per esplorare come la tecnologia possa essere utilizzata per migliorare l’esperienza di shopping. Netflix e Google dimostrano così come una serie televisiva possa andare oltre la semplice narrazione, diventando un vero e proprio ecosistema interattivo che coinvolge i fan a 360 gradi.
Un futuro di streaming e shopping integrato
L’integrazione acquistabile di Netflix e Google è solo l’inizio di una nuova era per il mondo dello streaming.
Con il successo di questa iniziativa, possiamo aspettarci che altre serie seguano l’esempio di “Emily in Paris”, offrendo ai loro spettatori non solo intrattenimento, ma anche l’opportunità di interagire direttamente con i contenuti.
Per Netflix, questa partnership rappresenta una strategia innovativa per incrementare il valore del suo piano supportato da pubblicità, che ha già mostrato una crescita significativa.
Con un aumento del 34% nelle iscrizioni trimestre su trimestre nel secondo trimestre del 2024, e oltre 40 milioni di utenti attivi mensili globali, Netflix dimostra di essere sulla buona strada per consolidare la sua posizione di leader nel settore dello streaming, offrendo esperienze sempre più coinvolgenti e personalizzate.
