Linkedin: come creare un profilo efficace per il Personal Branding

Linkedin è molto più un social network o di un curriculum online: è una piattaforma che consente di rafforzare il proprio Personal Branding, esaltando l’expertise e l’autorevolezza di un/una professionista nel proprio settore di riferimento, e di fare business networking, trovando partner e clienti.

Linkedin per il Personal Branding: 3 vantaggi

Linkedin consente a imprenditori e manager di:

• trovare nuovi clienti costruendo una solida reputazione;
• mostrare competenza su una specifica tematica, facendosi quindi scegliere dal potenziale cliente “per ciò che si sa e che si sa fare”;
• trovare partner e candidati qualificati per la propria azienda.

La prima cosa da fare per poter utilizzare Linkedin sfruttando questi 3 vantaggi e lavorare di Personal Branding, postando contenuti autorevoli e di utilità per il target, è proprio la creazione di un profilo efficace per la Lead Generation.

Come creare un profilo Linkedin in 5 step

1.Scegli con cura l’immagine del profilo.

Non deve essere per forza come quella sulla tua carta d’identità, con uno sfondo grigio e magari l’espressione annoiata o triste. Deve però:

• mostrare bene il tuo volto (le persone devono poterti riconoscere ad un evento o ad un incontro face-to-face)
• rispecchiare il tuo carattere e la tua personalità (se sei solito/a sorridere, fallo vedere!).

Evita:

• foto con gli occhiali da sole in testa
• foto in costume a mezzo busto
• foto mezzo sdraiato/a

(Ebbene sì, sono casi reali che ho visto!)

2.Scrivi un headline e una bio che mostrino quali soluzione puoi fornire a chi ci potrebbe contattare, i tuoi potenziali clienti.

Se ad esempio sei un commercialista, non scrivere soltanto “Commercialista”, ma una formula del tipo “Commercialista per piccoli imprenditori: gestisco la loro contabilità e li sgravo dalle azioni fiscali quotidiane”.

3.Chiedi le referenze.

Non aver paura di chiedere una testimonianza scritta a chi ha già lavorato con te/per te: il passaparola online è tutt’oggi fondamentale. Un nuovo potenziale cliente sarà più propenso a contattarti se legge che diverse persone sono rimaste soddisfatte del tuo lavoro.

4.Sfrutta i post “in primo piano”.

Sono quei post che puoi fissare in alto nel tuo profilo: sono quelli che le persone che atterrano sul tuo profilo, vedranno per primi. Alcuni consigli:

• fissa post con chiare call-to-action, ad esempio l’invito a visitare una landing page specifica
• fissa post che mostrano la tua competenza, come post relativi a tue uscite sulla stampa o interviste o ancora a un libro che hai scritto

5.Sfrutta la pagina “Servizi”.

In questa pagina, Linkedin ti dà la possibilità di inserire i servizi che offri, ma puoi anche inserire dei contenuti multimediali (come immagini dei libri che hai scritto o delle video-interviste o dei webinar cui hai partecipato), richiedere delle testimonianze. Si tratta di una bella vetrina per mostrare, a colpo d’occhio, come potresti aiutare, e in cosa, l’utente che è atterrato sul tuo profilo.

È solo dopo aver creato un profilo completo che potrai iniziare a pensare al tuo piano editoriale e a settare la strategia di lead generation.