Analisi SWOT: crea la tua strategia di marketing

Avere una strategia ben chiara è la base per ogni business di successo: la strategia rappresenta le fondamenta di ogni attività che andrai poi ad operare. È una specie di mappa che ti consente di capire come muoverti sul mercato, come competere con i tuoi concorrenti, come comunicare al tuo potenziale cliente. Ti fornisce i giusti strumenti per intraprendere il cammino del successo.

Analisi SWOT: cosa è e perché è utile alle aziende

L’acronimo sta per:

• S: strenghts
• W: weaknesses
• O: opportunities
• T: threads

Si tratta di un’analisi preliminare a qualsiasi area del marketing e della comunicazione per capire, appunto, quali sono i punti di forza, i punti di debolezza, le opportunità e le minacce per l’azienda.

Sembra banale, ma non lo è: l’analisi SWOT, infatti, costringe l’imprenditore, il manager, il consulente che lavora per il brand ad entrare nell’identità aziendale, a capirne la sua natura più profonda.

L’obiettivo è quello di capire:

• come posizionarsi sul mercato
• quali sono gli elementi distintivi del brand rispetto alla concorrenza
• dove si può migliorare
• a cosa prestare attenzione sul mercato, ad esempio l’entrata di un nuovo competitor o il lancio di un prodotto di punta di un concorrente

È quindi un’analisi utile alle aziende che devono avere una panoramica generale sul proprio mercato, sui propri prodotti/servizi, su ciò che esiste e il gap, invece, che proprio l’azienda potrebbe colmare: ci si può accorgere, ad esempio, che i consumatori avrebbero bisogno di un certo prodotto, che però manca sul mercato attualmente. Ecco questo è sicuramente un bel gap da colmare, cercando di capire come dar vita a un prodotto di cui si ha la quasi certezza che funzionerà, perché corrisponde ad un bisogno del cliente.

Analisi SWOT: esempio pratico

Per creare la tua analisi SWOT, segui questi semplici passaggi:

• disegna una matrice con quattro quadranti (oppure utilizza strumenti di grafica online, come Canva)
• nel primo quadrante in alto a sinistra scrivi “Strengths”
• nel secondo quadrante in basso a sinistra scrivi “Opportunities”
• nel terzo quadrante in alto a destra scrivi “Weaknesses”
• nel quarto quadrante in basso a destra scrivi “Threats”

Ora chiediti:

• quali sono i punti di forza (reali) della mia azienda? Dove sono forte? Cosa mi riconoscono i mie clienti? Se hai un’azienda strutturata, potrebbe essere utile chiedere insights al customer service.
• Quali sono i punti di debolezza della mia azienda? Dove sono carente rispetto ai miei competitor? Ad esempio, potresti scoprire dal customer service che molti clienti richiedono il reso dei tuoi prodotti.
• Quali sono le opportunità per la mia azienda? Conoscendo il mercato e il target, c’è qualcosa che posso fare di nuovo o meglio per risolvere un particolare bisogno del mio target?
• Quali sono le minacce sul mercato? Quali sono gli ostacoli che devo sormontare?

Ecco un esempio pratico di un’azienda B2B che commercializza pompe di calore per capannoni industriali:

Credits: YourDigitalWeb.com

Una volta che hai compilato tutti e quattro i quadranti, la tua analisi SWOT sarà pronta per essere utilizzata per lavorare alla strategia di marketing della tua azienda.

Ricorda che l’analisi è sempre il punto di partenza, per poi proseguire con lo studio del target, la definizione di obiettivi, timing e budget, KPI, la scelta dei canali di marketing e comunicazione.