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Arrivano i saldi estivi, preoccupazioni per le vendite nel settore retail

Arrivano i saldi estivi, preoccupazioni per le vendite nel settore retail
  • PublishedLuglio 4, 2024

Come ogni anno è arrivato il periodo dei saldi estivi. Un momento importante sia per gli italiani che scelgono di fare shopping a prezzi ribassati sia per le aziende fisiche ed e-commerce che hanno da una parte la possibilità di mettere a saldo l’invenduto e dall’altro di riuscire ad attrarre nuovi clienti o per fidelizzare quelli già acquisiti.

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Quest’anno in Italia, il primo giorno di saldi è sabato, solo in Trentino-Alto Adige inizieranno il 19 luglio e il 17 agosto nei comuni turistici della stessa regione. La data unica ad eccezione di questa regione, è stata possibile grazie a un accordo che era stato raggiunto mediante la Conferenza delle Regioni.

Nonostante ci sia un’inizio congiunto e ci siano dei lati positivi nel periodo dedicato ai saldi sono molti gli imprenditori, soprattutto quelli delle catene retail, che al momento non sono particolarmente ottimisti in termini di vendite e profitti.

Le previsioni di vendita del Centro Studi Confimprese

Il Centro Studi Confimprese ha effettuato delle previsioni che definiscono un aumento dell’1% del valore delle vendite con un trend che negli ultimi anni sembra essere sostanzialmente appiattito e con poche possibilità di crescita.

Lo studio rivela anche che 4 imprenditori su 10 temono che ci sia un calo generale degli acquisti con un decremento del 10%, un pessimismo che è dato dai primi cinque mesi del 2024 che hanno registrato un calo degli acquisti retail del -0,8% rispetto allo stesso periodo nel corso del 2023.

Il problema sarebbe dato dal potere d’acquisto che continua ad essere sempre più debole e che non riesce comunque a portare risultati ottimali nemmeno durante i saldi, dato che gli acquisti si limiteranno allo stretto necessario.

Meno risultati dai saldi a causa degli sconti sempre più presenti online?

In campo promozionale le catene di commercio che operano nel mondo dell’e-commerce sono tra le più attive in quanto spesso effettuano saldi e promozioni anche al di fuori del canonico periodo estivo o invernale previsto invece per i negozi fisici.

Oltre al Black Friday e il Cyber Monday (che ormai si sono diffusi anche nei negozi fisici), gli e-commerce generalmente effettuano diverse promozioni durante l’anno, inviano saldi personalizzati, voucher e buoni sconto via e-mail. Inoltre, ci sono siti come Amazon che danno via alle giornate di sconti in periodi antecedenti ai saldi nei negozi. Come ad esempio, il “Prime Day” il 16 e il 17 luglio.

Attualmente la regolamentazione delle vendite tramite e-commerce e dei saldi e delle promozioni che vengono effettuate su queste piattaforme è ancora lacunosa, confusa e in molti casi confonde perfino i consumatori stessi.

Cosa compreranno gli italiani durante i saldi estivi?

Confimprese nel suo report previsionale afferma che quest’anno gli acquisti saranno concentrati principalmente nel campo degli accessori e dell’abbigliamento, e sono questi che potrebbero avere un effetto traino anche verso altre categorie.

Nell’estate del 2024 si attende una situazione di vendita al dettaglio similare sia nei centri commerciali sia nelle principali vie dello shopping cittadine e nei centri storici. Per quanto riguarda gli outlet invece, solo l’8% degli intervistati dichiara che sceglierà questi come destinazione per lo shopping estivo.

Infine, per quanto riguarda la localizzazione, la maggior parte delle vendite è prevista nel Nord-Ovest e nel Centro Italia.

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