FederModa: Saldi Estivi Spesa in Calo, ma il Turismo Spinge lo Shopping di Qualità
L’Italia ha visto una stagione di saldi estivi piuttosto complicata, con vendite a luglio in calo del 2,5% rispetto all’anno scorso e un ulteriore contraccolpo nel mese di agosto con un -1,7%. Questa diminuzione conferma l’apprensione generale per un 2023 turbolento, alimentato da crescenti costi e inflazione.
Tuttavia, non è tutto cupo e tetro. Secondo un’indagine condotta dalla Federazione Moda Italia-Confcommercio, oltre la metà dei punti vendita ha visto vendite stabili o in aumento. Giulio Felloni, presidente della Federazione Moda Italia-Confcommercio, sottolinea l’importanza del ritorno dei turisti stranieri nelle principali città italiane.
Sempre più stranieri appassionati del Made in Italy
Gli appassionati dello shopping “Made in Italy” sono stati principalmente americani, arabi e inglesi, con un notevole ritorno, seppure limitato, dei visitatori cinesi. Anche i turisti europei, in particolare da Francia, Belgio e Olanda, hanno mostrato un grande interesse per la moda italiana.
Con l’arrivo dell’autunno, Felloni esprime preoccupazioni, soprattutto riguardo i potenziali aumenti dei prezzi al dettaglio che potrebbero colpire i consumatori. “Dopo le vacanze, si torna alla routine con le famiglie e le imprese del settore moda che si preparano per la settimana della moda di Milano“, afferma Felloni.
Il presidente di Federmoda insiste sulla necessità di riflessioni approfondite sulle dinamiche della filiera nel contesto dei crescenti costi e dell’inflazione. “Fino ad oggi, abbiamo fatto del nostro meglio per non trasferire l’onere finanziario ai consumatori”, osserva Felloni.
L’industria della moda è stata esortata a considerare una riduzione del costo delle locazioni commerciali, l’introduzione di un’aliquota IVA agevolata sui prodotti di moda “Made in Italy” e incentivi per l’acquisto di prodotti eco-sostenibili.
In un mondo in continua evoluzione, con sfide economiche sempre più pressanti, l’Italia cerca soluzioni innovative per mantenere vivace e vitale il suo prestigioso settore moda.