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I ricavi per l’industria sono in declino -0,4%

I ricavi per l’industria sono in declino -0,4%
  • PublishedSettembre 29, 2023

Luglio si è rivelato un mese difficile per i ricavi dell’industria, registrando un calo sia mensile che annuale, in termini di valore e volume. Rispetto a giugno, il declino è dello 0,4%, ma la diminuzione sale all’1,6% in termini tendenziali, marcando la quarta riduzione mensile consecutiva.

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Il peso dell’energia costa sull’industria

L’energia gioca un ruolo cruciale in questa flessione. Escludendo il settore energetico dal calcolo, il comparto manifatturiero evidenzia un modesto progresso annuo dello 0,5%.

Settori energivori, quali chimica, metallurgia e legno-carta, mostrano risultati negativi significativi, influenzati sia dalla diminuzione dei prezzi di gas ed elettricità che dalla riduzione della domanda.

Crescita in Specifici Settori

Nonostante il quadro generalizzato, alcuni settori evidenziano trend positivi. In particolare, i mezzi di trasporto mostrano un aumento eclatante, quasi del 40%. Crescite sono registrate anche nei settori alimentare, tessile, apparati elettrici, macchinari e farmaceutico.

Ricavi e Volumi

Da inizio anno, i ricavi industriali mostrano una crescita del valore dello 0,9%, mentre in volume si riducono di oltre il 2%. Anche la dinamica dei volumi rileva un calo dell’1,6% rispetto all’anno precedente.

Dinamiche di Mercato

A luglio, il fatturato industriale, depurato da fattori stagionali, segna una diminuzione dello 0,4%, bilanciata tra una crescita sul mercato estero (+1,4%) e una flessione in quello interno (-1,3%).

Indici di Fatturato

Gli indici di fatturato di luglio mostrano un incremento per beni strumentali (+0,8%) ed energia (+3,0%), mentre si registra una flessione per beni di consumo (-1,1%) e beni intermedi (-1,2%).

Tendenze del settore manifatturiero

A luglio, i settori manifatturieri con le crescite tendenziali più notevoli sono mezzi di trasporto (+37,4%) e industrie alimentari (+5,0%). Invece, settori come coke e prodotti petroliferi raffinati (-26,7%) e chimica (-20,0%) mostrano le maggiori flessioni.

Il mese di luglio ha portato un quadro misto per l’industria, con un generale calo dei ricavi ma con alcune aree che hanno mostrato significativi segni di crescita.

Le dinamiche del mercato, influenzate da vari fattori tra cui i prezzi dell’energia e la domanda di settori specifici, continuano a offrire sia sfide che opportunità per i diversi comparti del panorama industriale nazionale.

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