La brand inclusion sempre più rilevante per la scelta del marchio. I dati del Brand Inclusion Index Kantar 2024.

Negli ultimi anni, il concetto di inclusività è diventato un elemento sempre più centrale nelle strategie di marketing e branding.

L’importanza di far trasparire equità e inclusione non è più trascurabile, infatti, questo è un tema che risulta particolarmente a cuore a quelle generazioni più giovani come i Gen Z e i Millennial.

Questi gruppi, insieme a segmenti della popolazione, attualmente in crescita, che storicamente sono state marginalizzate, hanno dimostrato che la fedeltà ai brand è strettamente legata a come questi ultimi si impegnano a rispettare e promuovere i valori di inclusività.

L’indagine condotta dal Brand Inclusion Index 2024

Il Brand Inclusion Index 2024 di Kantar rivela che diversità, equità e inclusione sono ormai requisiti fondamentali per i consumatori globali.

Questa indagine ha coperto in totale 18 mercati e coinvolgendo oltre 20.300 intervistati, questo studio offre una panoramica dettagliata di come le diverse popolazioni percepiscono gli sforzi dei brand in termini di inclusività.

La ricerca mostra chiaramente che i consumatori non solo osservano attentamente le azioni dei brand, ma basano anche le loro decisioni d’acquisto su queste percezioni.

Il potere economico dei consumatori che fanno parte delle comunità meno rappresentate

Tutte quelle comunità che per un lungo periodo sono state storicamente poco rappresentate non solo sono in crescita, ma il loro potere di spesa è in costante aumento.

Le aziende devono quindi riconoscere e rispondere alle esigenze di questi gruppi per rimanere competitive.

Il Brand Inclusion Index aiuta le aziende a misurare le loro performance di inclusività rispetto ad altri brand e a identificare le aree di miglioramento. Questa analisi è indispensabile per riuscire a sviluppare strategie efficaci che siano in grado di entrare in contatto con specifici gruppi demografici.

Influenza delle Strategie DE&I

Secondo lo studio di Kantar, il 75% dei consumatori afferma che la reputazione di un brand in termini di diversità e inclusione influenza le loro decisioni d’acquisto.

Questo dato evidenzia l’importanza di investire in pratiche di DE&I non solo come imperativo morale, ma anche come strategia di business efficace.

Le aziende che implementano messaggi pubblicitari inclusivi e progressisti possono registrare un incremento delle vendite superiore al 16%, oltre a rafforzare la fedeltà dei consumatori e la loro propensione all’acquisto.

Brand leader nell’inclusività

Alcuni marchi si distinguono per il loro impegno verso l’inclusività. Google, per esempio, è stato riconosciuto come il brand più inclusivo a livello globale grazie alle sue politiche interne, ai prodotti inclusivi e alle strategie di marketing.

Amazon, Nike, Dove e McDonald’s completano la top five, ciascuno riconosciuto per specifiche iniziative di inclusività che hanno risuonato positivamente tra i consumatori.

Nike, in particolare, ha ricevuto apprezzamenti per il suo sostegno alla comunità LGBTQ+, mentre Dove è stata lodata per la rappresentazione positiva delle donne qualunque sia il loro aspetto estetico.

Affrontare la discriminazione con il potere di un brand

Il Brand Inclusion Index 2024 mette in luce un divario significativo che le aziende devono colmare per migliorare le loro performance di inclusività. Molte persone, specialmente in economie emergenti come il Sudafrica, la Nigeria, la Colombia e il Giappone, continuano a subire discriminazioni.

Questi episodi sono più frequenti nei contesti lavorativi e commerciali, con gruppi come le persone con disabilità e gli individui LGBTQ+ che riportano i tassi più alti di discriminazione.

È essenziale che i brand affrontino queste problematiche con azioni concrete per migliorare la percezione e l’esperienza dei consumatori.

In un mercato sempre più competitivo, l’inclusività è diventata un fattore determinante per il successo di un brand.

Le aziende devono andare oltre le mere dichiarazioni di intenti e implementare strategie DE&I efficaci che risuonino con i consumatori.

Investire in inclusività non solo migliora la reputazione del brand, ma promuove anche la crescita economica attraverso una maggiore fedeltà e propensione all’acquisto.