Metaverso industriale: si punta su sostenibilità e sicurezza

Uno studio che ha coinvolto varie aziende sul metaverso industriale mette in evidenza che i dirigenti, almeno in alcuni Paesi, puntano più su alcuni concetti fondamentali.

Il metaverso industriale sembra convincere, soprattutto per quanto riguarda la ricerca di una maggiore sostenibilità e un miglioramento dei termini di sicurezza. Ma quali sono i vantaggi del metaverso per le aziende? Cerchiamo di capirne di più in questo senso.

I vantaggi del metaverso industriale

Lo studio mette in evidenza che le aziende che si stanno basando sul metaverso industriale stanno già riscontrando dei benefici che non sono affatto indifferenti. In particolare, i dirigenti aziendali delle industrie che hanno partecipato al sondaggio affermano che il puntare sul metaverso comporta anche una riduzione delle spese del 15%.

Bene anche per quanto riguarda la sicurezza. E poi si ha un miglioramento diffuso per tutto ciò che riguarda la sostenibilità. Ecco perché i dirigenti aziendali sono sempre più convinti e consapevoli dell’importanza che queste tecnologie potranno avere soprattutto per il prossimo futuro.

Infatti, soltanto pochissimi ritengono che il metaverso industriale sia una moda passeggera. Quasi il 60% degli intervistati vuole puntare per uno sviluppo ancora più largo nel prossimo futuro.

Quali sono i Paesi che puntano più sul metaverso

I casi di metaverso industriale sono tanti, perché le imprese si sono accorte come si possa utilizzare più per la formazione e l’aggiornamento, oltre che per migliorare i progetti e i processi produttivi. Ci sono, però, dei Paesi in cui questi concetti hanno acquisito una maggiore consapevolezza e quindi vengono più applicati.

Parliamo, per esempio, degli Stati Uniti, dove il 70% delle aziende fa riferimento proprio al metaverso industriale. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il Regno Unito, con il 64%. Ma sul podio si colloca anche il Brasile, dove il 63% delle aziende punta su concetti che rientrano tutti nel metaverso industriale. Seguono poi la Germania, il Giappone e la Corea del Sud.

Lo studio di cui stiamo parlando non ha preso in considerazione nei dettagli la situazione italiana. Però, come evidenziano altre indagini sull’argomento, anche le aziende del nostro Paese si stanno rivolgendo a casi di applicazione sempre più interessanti soprattutto nel campo industriale.