Cuchel: Chiede Azione Governativa contro Invii Massivi Cartelle Esattoriali

Marco Cuchel, presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti, segnala un paradosso che minaccia di destabilizzare un segmento dell’economia.

Da un lato, lo Stato, con la delega fiscale, si impegna a rafforzare la fiducia nel sistema fiscale, cercando di bilanciare i rapporti con i contribuenti, riconoscendo maggiormente lo Statuto che ne protegge i diritti, e puntando a un sistema più equilibrato e sostenibile.

Dall’altro, tuttavia, osserviamo l’invio massivo di milioni di documenti da parte della Pubblica Amministrazione, in particolare da parte dell’Agenzia delle Entrate, dell’INPS e dell’Agenzia delle Riscossioni, che stanno creando significative difficoltà per i contribuenti e i consulenti.

Tra questi invii, vi sono anche documenti illegittimi, come ad esempio le cartelle esattoriali già soggette alla “rottamazione quater“, o richieste di documenti che dovrebbero già essere in possesso della Pubblica Amministrazione.

Milioni di documenti che provocano malcontento e confusione

«Sono milioni di documenti che provocano confusione e malcontento tra gli italiani proprio nel momento in cui, al contrario, sarebbe necessario stabilizzare il sistema, soprattutto considerando che i cittadini sono attualmente impegnati a compilare le loro dichiarazioni fiscali. Chiediamo al governo di prendere misure – conclude Cuchel – interrompendo questi invii massivi e posticipandoli a ottobre, dopo un’accurata verifica delle cartelle».