Alibaba fa un passo indietro sulla suddivisione in sei società distinte. Il titolo crolla in borsa.

In una svolta inaspettata che segna una delle maggiori inversioni strategiche nel panorama tecnologico mondiale, il gigante cinese del commercio elettronico Alibaba ha annunciato giovedì 16 novembre il ritiro dei piani per scorporare e quotare in borsa il suo ramo d’azienda dedicato al cloud, valutato 11 miliardi di dollari.

Questa decisione arriva in un momento di tensioni diplomatiche tra Stati Uniti e Cina e rappresenta un chiaro segnale di come le restrizioni commerciali statunitensi stiano influenzando le strategie aziendali delle grandi tech cinesi.

Cambiamento di Strategia alla Alibaba

Il neo eletto presidente di Alibaba, Joseph Tsai, e l’amministratore delegato Eddie Wu, fedeli luogotenenti del fondatore Jack Ma, hanno dichiarato la necessità di un “reset” della strategia aziendale.

In particolare, Wu ha sottolineato che le crescenti restrizioni statunitensi sulle vendite di chip alla Cina hanno forzato Alibaba a rivedere il piano di divisione in sei società distinte dell’impero tecnologico creato da Jack Ma.

Sfide e Opportunità in un Periodo Critico

Alibaba attraversa un periodo di transizione: l’azienda è in cerca di un rilancio post-pandemia di Covid-19 e cerca di riemergere da una crisi nel settore tecnologico cinese.

Inoltre, sta affrontando una concorrenza sempre più accesa da parte di nuovi attori come PDD e Douyin, oltre a dover riconquistare clienti aziendali che si sono rivolti verso servizi cloud sostenuti dallo Stato cinese.

Impatto delle Restrizioni Commerciali degli Stati Uniti

Le restrizioni dell’amministrazione Biden all’esportazione di chip specifici per l’intelligenza artificiale, essenziali per le operazioni di data center e cloud di fascia alta di Alibaba, hanno creato nuove sfide.

Tsai, in una chiamata post-utili con gli analisti, ha sottolineato il cambiamento delle circostanze e la necessità di concentrarsi sugli investimenti in infrastrutture interconnesse e scalabili per competere nel mondo dell’intelligenza artificiale.

Tencent Si Unisce alla Preoccupazione

Anche Tencent, altro colosso cinese del commercio elettronico e dei social media, ha espresso preoccupazioni pubbliche riguardo alle sfide poste dalle restrizioni commerciali statunitensi.

Queste misure, volte a impedire al governo cinese di ottenere chip all’avanguardia per applicazioni militari, stanno iniziando a impattare il settore privato in modi imprevisti.

Fattori Aggravanti e Prospettive Future

Altre questioni interne, come il rallentamento del settore cloud e la perdita di quote di mercato da parte di Alibaba, nonché l’attenzione del governo su presunte violazioni della sicurezza, hanno complicato ulteriormente la situazione.

Gli analisti, tra cui Li Chengdong del think tank tecnologico Haitun di Pechino, ritengono che il momento ottimale per una quotazione pubblica della divisione cloud di Alibaba sia ormai trascorso. La società ha dovuto affrontare altre sfide, come le incertezze legate all’IPO a Hong Kong della sua divisione logistica Cainiao.

In questo contesto complesso, Alibaba si trova a dover navigare un paesaggio commerciale e tecnologico in continuo mutamento, dove le decisioni strategiche sono sempre più influenzate dalle dinamiche geopolitiche globali.