L’IA generativa incrementa la produttività delle aziende
Nel momento in cui viviamo ci accorgiamo sempre di più che il mondo si contraddistingue per essere soggetto a degli importanti cambiamenti dal punto di vista tecnologico. Soprattutto sono le aziende che sperimentano quella che in gergo tecnico viene chiamata intelligenza artificiale generativa, che ha operato una specie di rivoluzione nell’efficienza e nella produttività. Ma qual è l’impatto dell’intelligenza artificiale generativa nell’ambito aziendale in Italia? Una recente ricerca mette in evidenza che il 56% delle aziende, grazie all’applicazione di queste rivoluzioni tecnologiche, possa vivere veramente un momento d’oro.
Le conclusioni a cui è arrivata la ricerca di Deloitte
La ricerca di cui si sta parlando, con le sue conclusioni importanti, è stata una ricerca di Deloitte. I risultati derivanti dalle interviste che hanno coinvolto le imprese italiane hanno messo in evidenza come nei primi mesi del 2024 quasi la metà delle imprese, più in particolare il 47%, si stia rivolgendo nell’adottare questo tipo di tecnologia.
Ci sono stati anche molti investimenti in infrastrutture tecnologiche che sostengono proprio l’intelligenza artificiale generativa in Italia. Le aziende sono ormai consapevoli delle potenzialità di questo tipo di tecnologia, ma allo stesso tempo il tutto si traduce in un desiderio di cambiare che coinvolge diversi settori industriali.
In che cosa influisce l’intelligenza artificiale generativa
La ricerca ha preso in considerazione quasi 2.000 aziende appartenenti a settori differenti. Si è potuto così vedere che il miglioramento non è limitato soltanto all’efficienza dei processi. L’efficienza si estende anche allo sviluppo di prodotti e servizi che divengono più qualitativamente alti.
C’è anche il 18% delle aziende che intende adottare questa nuova tecnologia per intervenire sull’ottimizzazione dei processi perché l’obiettivo fondamentale è quello di ridurre gli sprechi e quindi di ricavarne benefici economici anche per quanto riguarda i costi.
Nulla però è così facile come sembra, perché il 37% delle aziende ammette di non essere ancora troppo pronto e preparato ad affrontare le complessità che queste innovazioni pongono. Il contesto aziendale italiano si avvicina sempre di più, comunque, all’integrazione dell’intelligenza artificiale generativa e molti si ritengono ottimisti, specialmente gli esperti, che ritengono come se ne potrebbero ricavare azioni importanti, che sono destinate a cambiare il futuro dell’industria italiana.
