Disney+: introduce la pubblicità e amplia i suoi pacchetti per gli utenti
In un panorama di streaming già affollato e in costante evoluzione, Disney+ decide di seguire Netflix e sfodare il suo nuovo asso nella manica: a partire dal 1° novembre, gli italiani potranno godersi la piattaforma con un’offerta a prezzo ridotto supportata da pubblicità.
Una mossa audace che prende ispirazione dal modello statunitense, promettendo di rimescolare le carte in tavola.
La nuova offerta, elogiata come una perfetta combinazione di “scelta, flessibilità e valore” da Joe Earley, Presidente Direct-to-Consumer di Disney Entertainment, mira ad accontentare quella fascia di pubblico alla ricerca di una soluzione più economica senza compromettere l’esperienza di visione.
Il prezzo: un’offerta dedicata all’Italia
Con un costo di appena 5,99 euro al mese, l’offerta sembra cucita su misura per gli italiani. Un modo per mantenere accesso il vasto mondo Disney, concedendo qualche interruzione pubblicitaria tra un episodio e l’altro.
Ma la pubblicità non è l’unico dettaglio da considerare. Gli abbonati avranno accesso a tutta la biblioteca di contenuti di Disney+, compresi film, documentari e serie TV pluripremiati.
E non finisce qui: possibilità di creare profili multipli, visualizzazione su quattro dispositivi in simultanea e qualità video da togliere il fiato, dal 4K all’IMAX Enhanced.
Per gli abbonati di lunga Data: continuità o cambiamento?
Gli attuali sottoscrittori non devono preoccuparsi: rimarranno nel piano Premium e gli eventuali cambiamenti di prezzo si manifesteranno a dicembre. Tuttavia, avranno la libertà di esplorare questa nuova offerta, se così desiderano.
Con questa mossa, Disney+ lancia una sfida audace nel mondo dello streaming, cercando di adattarsi alle diverse esigenze dei consumatori italiani e europei. Questo nuovo modello pubblicitario potrebbe diventare la nuova norma? Solo il tempo ci dirà se gli italiani saranno conquistati da questa nuova formula.