TikTok: possibile abbonamento a pagamento e senza pubblicità
In un’era in cui la pubblicità online è considerata da molti una norma, il colosso dei social media ByteDance potrebbe stare facendo una mossa rivoluzionaria.
Secondo recenti informazioni emerse da Android Authority, l’azienda sta testando una versione di TikTok a pagamento e senza pubblicità.
Ma la domanda sorge spontanea: perché un gigante dei social media, che guadagna miliardi grazie alla pubblicità, vorrebbe intraprendere un percorso del genere?
Perché TikTok sta pensando ad un abbonamento senza pubblicità?
Il sito Android Authority ha recentemente scoperto una stringa nel codice dell’app TikTok che suggerisce un’opzione di abbonamento per una versione senza pubblicità dell’app a $4.99 al mese.
Sebbene la stringa non fornisca dettagli su date di lancio o disponibilità geografica, le dichiarazioni dei portavoce di ByteDance a TechCrunch rivelano che si tratta di un test in un “singolo mercato di lingua inglese al di fuori degli Stati Uniti“.
Questo ha portato a speculazioni che l’Irlanda potrebbe essere il mercato pilota per questa nuova versione a pagamento.
Il vero motivo dietro questa mossa potrebbe risiedere nelle rigide norme europee sulla privacy. Le recenti regolamentazioni, come il Digital Services Act (DSA) e il Digital Markets Act (DMA), impongono restrizioni severe sull’uso dei dati degli utenti a scopi pubblicitari.
Questo potrebbe spiegare perché TikTok ha cessato di mostrare contenuti personalizzati agli utenti europei nella sezione “Per te”.
Mossa Strategica o Esigenza Normativa?
Nel panorama globale dei social media, la pubblicità è stata la principale fonte di entrate. La positività degli utenti di TikTok verso la pubblicità ha portato marchi come Pepsi, Amazon e Apple a investire massicciamente sulla piattaforma.
Ma con l’entrata in vigore di regolamentazioni come il DSA, ByteDance potrebbe vedere una versione a pagamento come una soluzione per conformarsi senza perdere troppo in termini di entrate.
Tuttavia, passate iniziative come Twitter Blue o canali Instagram a pagamento hanno dimostrato che le sottoscrizioni potrebbero non essere altrettanto redditizie come la pubblicità.
Ma TikTok, con la sua unica cultura di coinvolgimento e i consistenti acquisti in-app, potrebbe essere in grado di andare controcorrente.
Concorrenza o Conformità?
Interessante notare che anche Meta, la società madre di Facebook e Instagram, ha recentemente annunciato possibili versioni a pagamento delle sue piattaforme in Europa.
In un mercato in rapido movimento, la mossa di ByteDance potrebbe essere vista come un tentativo di mantenere la propria competitività.
Ma con la pubblicità come principale fonte di reddito, TikTok potrebbe davvero rinunciare completamente agli annunci?
Nonostante i test, ByteDance potrebbe trovare difficile rendere TikTok a pagamento un’opzione sostenibile a livello globale. Solo il tempo dirà se questa svolta potrebbe rappresentare il futuro dei social media o semplicemente un modo per adattarsi a un panorama normativo in continua evoluzione.