Vision AI di Meta: per annunci creativi e personalizzati in tempo reale

Meta, la società madre di Facebook e Instagram, ha recentemente svelato quali saranno le caratteristiche di Vision AI per l’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) nell’advertising e marketing sui social media.

La presentazione del nuovo algoritmo è avvenuta durante la rivelazione dei risultati finanziari del secondo trimestre. Un trimestre positivo che ha visto un aumento del fatturato del 22% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 39 miliardi di dollari.

La crescita finanziaria di Meta conferma la società come leader del settore. Inoltre, proprio in questa occasione i dirigenti dell’azienda hanno sottolineato l’importanza dell’AI per riuscire a migliorare le prestazioni che si ottengono dalla pubblicità impostate sui social media, come Instagram e Facebook.

Crescita dei proventi pubblicitari e nuove innovazioni

Meta ha riportato una crescita significativa delle impressioni degli annunci nel suo ecosistema di app, con un incremento del 10% anno su anno, accompagnato da un aumento del prezzo medio per annuncio del 10%. Settori come l’e-commerce, i giochi e l’intrattenimento hanno guidato questa crescita, dimostrando la continua rilevanza delle piattaforme di Meta per gli inserzionisti.

Il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, inoltre ha delineato una visione a lungo termine in cui l’AI genererà anche contenuti pubblicitari sempre più creativi e personalizzati per gli inserzionisti.

“Nei prossimi anni, l’AI sarà in grado di generare contenuti creativi anche per gli inserzionisti e sarà in grado di personalizzarla a seconda delle persone che andranno a vederla”, ha affermato Zuckerberg durante l’incontro con gli investitori. “Nel lungo termine, gli inserzionisti dovranno semplicemente rendere noto l’obiettivo aziendale e il budget, e sarà l’IA a fare il resto per loro“.

Il rischio di dipendenza dall’AI generativa

Sebbene l’AI generativa sia vista come uno strumento rivoluzionario per le piattaforme pubblicitarie, alcuni analisti esprimono preoccupazioni riguardo all’eccessiva dipendenza dall’automazione.

Mike Proulx, vicepresidente e direttore della ricerca presso Forrester, ha sottolineato l’importanza del tocco umano nel processo pubblicitario, affermando che, nonostante le potenzialità della genAI, è improbabile che i CMO (Chief Marketing Officer) affidino completamente la creazione di contenuti pubblicitari a un agente AI senza supervisione.

Innovazioni e strumenti AI

Meta ha già implementato diverse tecnologie AI per migliorare l’efficienza e le prestazioni degli annunci.

Il framework di ranking degli annunci dell’azienda, Meta Lattice, ha contribuito a ottimizzare le campagne pubblicitarie nel secondo trimestre.

Inoltre, un numero crescente di inserzionisti sta utilizzando Advantage+, una suite di prodotti pubblicitari basati sull’AI che include strumenti per l’ottimizzazione degli annunci in vari formati.

Sul fronte delle esperienze AI rivolte agli utenti, Meta ha introdotto Meta AI, un assistente virtuale che ha già riscosso successo e si prevede diventerà l’offerta più utilizzata nella sua categoria entro la fine del 2024.

L’AI nel metaverso

L’intelligenza artificiale sarà anche una componente chiave dei piani di Meta per lo sviluppo del metaverso. Tuttavia, il metaverso rappresenta attualmente una sfida finanziaria significativa.

Reality Labs, la divisione di Meta dedicata alla realtà aumentata e virtuale, ha registrato spese per 4,8 miliardi di dollari nel secondo trimestre, un aumento del 21% rispetto all’anno precedente, con entrate di soli 353 milioni di dollari.

Semplificazione e unificazione

Nel tentativo di ottimizzare la sua offerta pubblicitaria, Meta al momento ha semplificato l’esperienza degli utenti attraverso la sua rete di proprietà digitali. Ad esempio, l’azienda ha unificato le raccomandazioni video su Facebook, combinando Reels, video di lunga durata e live streaming in un’unica esperienza, migliorando così le conversioni e i ricavi senza aumentare il carico pubblicitario.

La crescita della domanda pubblicitaria

I marchi di e-commerce, in particolare quelli con sede in Cina come Temu e Shein, hanno continuato a investire significativamente in Meta per raggiungere nuovi utenti.

Questi mercati hanno attirato numerosi acquirenti statunitensi con campagne di marketing aggressive sui social media. Secondo il CFO di Meta, Susan Li, l’area Asia-Pacifico e altre regioni del mondo sono state i principali motori della crescita delle impressioni pubblicitarie nel secondo trimestre.

Meta sta facendo passi da gigante nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle sue operazioni di marketing, con l’obiettivo di automatizzare e personalizzare gli annunci pubblicitari in tempo reale.

Sebbene ci siano ancora sfide da affrontare, l’azienda è ben posizionata per sfruttare le potenzialità della genAI, continuando a innovare e a guidare il settore della pubblicità digitale.