Crescono i consumi delle famiglie italiane superando i livelli pre-pandemia
Il panorama dei consumi delle famiglie italiane ha subito notevoli cambiamenti nel corso degli anni, in particolare a seguito degli effetti della pandemia.
Secondo un recente studio condotto dall’Ufficio Studi di Confcommercio, nel 2023 gli italiani sembrano tornare a spendere cifre simili a quelle precedenti la pandemia, ma la distribuzione di questa spesa ha subito delle variazioni significative.
Sempre più acquisti nell’ambito tecnologico
Una delle tendenze chiave che emerge dal rapporto è l’accelerazione verso la tecnologia. Smartphone, computer e servizi di streaming dominano le voci di spesa delle famiglie, a conferma dell’importanza crescente dell’interconnessione e del digitale nella vita quotidiana.
Mentre questi prodotti high-tech stanno diventando sempre più essenziali, altre voci, come i pasti in casa, mobili ed elettrodomestici e l’energia elettrica, stanno vedendo una riduzione nelle spese.
Un calo del 12,2% nella spesa per l’elettricità e il gas riflette la crescente attenzione delle famiglie italiane verso l’efficienza energetica e le politiche di risparmio energetico.
L’accento sulla sostenibilità, evidente in molte aree di consumo, rappresenta un passo significativo nella giusta direzione.
D’altra parte, la spesa pro capite delle famiglie nel 2022 era ancora inferiore ai livelli pre-pandemia.
Rinascita del settore turistico e delle spese destinate al tempo libero
Tuttavia, l’anno corrente mostra segnali di un ritorno alla normalità, guidato in gran parte dalla rinascita del settore turistico. Con un aumento del 23,6%, il turismo sta trascinando l’economia verso una ripresa, sostenuta anche da una forte crescita nelle spese legate al tempo libero, ai servizi ricreativi e culturali.
Sangalli: essenziale una ripresa economica forte
Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, sottolinea l’importanza di una robusta ripresa economica, sottolineando al contempo la necessità di un piano di rilancio per il Sud, nonché la realizzazione completa delle riforme e degli investimenti previsti dal Pnrr.
Secondo Sangalli, queste misure potrebbero rappresentare i pilastri su cui costruire una crescita economica sostenibile nel futuro prossimo.
Il report sottolinea anche l’efficacia delle strategie volte a ridurre le bollette dell’energia, che hanno portato a una riduzione della spesa in termini reali.
Questa tendenza, unita all’aumento dei consumi in settori come la tecnologia e il turismo, offre uno spaccato dettagliato su come si stanno evolvendo i consumi in Italia in un’era post-pandemica.
Concludendo, mentre il ritorno ai livelli di spesa pre-pandemica è un segnale positivo per l’economia italiana, la direzione in cui si stanno muovendo questi consumi ci mostra un’immagine complessa di una nazione che si adatta alle nuove realtà del XXI secolo.
La crescente enfasi sulla tecnologia, il turismo e la sostenibilità suggerisce un futuro in cui questi settori potrebbero guidare la crescita e l’innovazione in Italia e oltre.