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Il rapporto tra donne, tecnologia e mondo del lavoro: in Europa un divario di genere

Il rapporto tra donne, tecnologia e mondo del lavoro: in Europa un divario di genere
  • PublishedGiugno 26, 2023

Per iniziativa di LinkedIn è stata avviata un’indagine sui dati che mettono in relazione la tecnologia e il mondo del lavoro in generale, da un lato, e le donne, dall’altro. Ne è emerso quello che potrebbe essere definito un vero e proprio “divario di genere”.

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La questione non riguarda soltanto il nostro Paese, ma in generale l’Europa. Vediamo che cosa dicono esattamente i dati che sono emersi dall’indagine di LinkedIn.

I risultati sul divario di genere in campo tecnologico

L’indagine portata avanti dal famoso social ha preso in considerazione alcuni campi in particolare, come l’ingegneria, la matematica e la scienza. In questi settori è emerso che negli ultimi otto anni i tassi di assunzione di donne sono aumentati molto lentamente.

Specialmente quando si tratta di assumere posizioni di leadership, le promozioni ad un’utenza femminile vengono date di circa l’1% ogni anno. Nel settore della scienza e della tecnologia le donne costituiscono soltanto il 29% dei lavoratori.

In generale si è visto che otto ruoli per quanto riguarda le posizioni di dirigente sono in mano agli uomini, se facciamo il rapporto di otto su dieci. Non è un problema di mancanza di risorse fra il pubblico femminile, perché tra l’altro è cresciuto di molto il numero delle donne che conseguono un titolo di laurea in campi scientifici.

Le donne più colpite in seguito alla pandemia

Sempre secondo i dati che sono derivati dall’indagine di LinkedIn, è come se si fosse verificato uno shock del mercato, soprattutto in seguito alla pandemia di Covid 19. Considerando il divario di genere fra uomini e donne nel settore scientifico e tecnologico, si evince che proprio le donne sarebbero state maggiormente colpite dal rallentamento nel peso maggiore riscontrato in seguito al periodo pandemico.

Tra l’altro la percentuale di donne che si occupano di posizioni dirigenziali in campo scientifico è scesa al 32%. Sembra che non ci sia alcuna parità di genere raggiunta in quel settore digitale a cui molte aziende si affidano oggi per il loro sviluppo.

È logico che il mondo del lavoro stia attraversando dei cambiamenti molto importanti, soprattutto per ciò che concerne la trasformazione digitale. Dalle ultime ricerche emerge che questi cambiamenti che sono molto importanti e che si stanno ancora evolvendo stanno coinvolgendo in maniera differente le donne e gli uomini.

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